Clima: Pini (LN), compromesso al ribasso. Limiti non imposti a Cina, India e Usa
Roma, 19 ott. - “La Lega si astiene dalla ratifica degli accordi di Parigi (Cop 21) riguardanti la riduzione dell’inquinamento climatico non certamente perché non concorda con questi obiettivi, ma perché l’accordo raggiunto è stato un compromesso al ribasso nel continuare a permettere alle aziende cinesi e dei PVS di fare concorrenza sleale alle imprese italiane, pienamente in regola con produzioni rispettose dell’ambiente. Quando le economie occidentali riusciranno a trovare un punto di equilibrio tra tutela della produzione e inquinamento della biosfera, imponendo a colossi come Cina, India e Stati Uniti di rispettare tutti i limiti imposti dai trattati internazionali senza alcuna deroga, allora la Lega Nord sarà in prima fila nel votare a favore di tali accordi; fino a quel momento non ci piegheremo a facili esercizi di ipocrisia”.
Lo afferma il deputato della Lega Nord Gianluca Pini.